The Regime
Stati Uniti, 2024
Regia: Stephen Frears, Jessica Hoobs
Sceneggiatura: Will Tracy, Seth Reiss, Sarah DeLappe, Gary Shteyngart, Jen Spyra, Juli Weiner
TRAMA
Un anno all’interno di un palazzo di un moderno regime regime europeo, in un paese fittizio, mentre il potere della potente cancelleria Elena Vernham inizia a sgretolarsi, minacciata da un dissenso interno sempre più forte.
CAST
Kate Winslet: Elena Vernham
Matthias Schoenaerts: Herbert Zubak
Guillaume Gallienne: Nicholas Vernham
Andrea Riseborough: Agnes
Danny Webb: sig. Laskin
Henry Goodman: sig. Singer
David Bamber: sig. Schiff
Jessica Frances Dukes: Deborah Kaiser
Pippa Haywood: Susan Goin
Rory Keenan: Peter
Stanley Townsend: Emil Bartos
Martha Plimpton: Judith Holt
Hugh Grant: Edward Keplinger
FOTO UFFICIALI
TRAILER
INTERVISTE
Mini serie HBO da 6 episodi. Descritta dal produttore esecutivo Will Tracy come “Downton Abbey, ma nel palazzo di un autocrate.”
Trasmessa in Italia da SKY / Now a partire dal 4 marzo 2024.
KATE WINSLET HA DETTO
Kate Winslet ha dichiarato: “Non avevo mai letto uno script del genere, e non avevo mai incontrato un personaggio del genere. E sapevo di non aver mai interpretato nulla di simile prima. E volevo fare una commedia. Adoro il fatto che, sì, si tratta di un dittatore, ma è anche una dittatrice femminile. Non è un dittatore maschio. E conoscevo le sfumature e la fragilità femminile che potevo esplorare dietro quella maschera.”
Kate Winslet ha descritto la stranezza crudele di Vernham come un difficile equilibrio tra una profonda incomprensione del personaggio e intrattenimento leggero. Ha dichiarato: “Sono riuscita ad abbracciare questi lati assurdi, totalmente irrazionali e a volte spericolati di questo personaggio immaginario inventato, e trovare modi per interpretare molte di quelle scene è stato davvero molto divertente. C’era sempre, sempre, l’elemento della teatralità. E non poteva essere in un certo modo o dire certe cose o urlare o strillare o essere apertamente sessuale senza ragione, perché doveva sempre avere un motivo.”
In un’intervista con IndieWire, Kate Winslet ha rivelato di non essersi ispirata a figure specifiche perché non pensava che fosse una scelta sensata, affermando: “Onestamente, lei non è come nessuno che abbia mai incontrato prima da nessuna parte.”
Kate Winslet ha ricordato di aver avuto forti sensazioni di insicurezza quando ha iniziato a immaginare lo show. I lunghi testi necessari per interpretare una figura pubblica, una figura che pronuncia molti discorsi e improvvisa monologhi anche regalando parolacce, non hanno aiutato. Ha rivelato: “Ero così spaventata perché era un compito molto intimidatorio, e così tanti dialoghi, ma onestamente, il lavoro e la preparazione che erano stati fatti dal team creativo degli sceneggiatori erano così fenomenali che ho scoperto che il modo migliore per farlo penetrare nelle mie ossa era fidarmi dello script e leggerlo più volte, sempre più profondamente. Sapevo che mettere insieme questo personaggio sarebbe stato davvero impegnativo, e lo è stato. Ma poi, alla fine, una volta fatti tutti i preparativi, sapevo che sarebbe stato molto divertente interpretarla, e lo è stato davvero.”
