Quills, la penna dello scandalo

Quills
Usa-Germania-Gb, 2000

locandina quills

Regia: Philip Kaufman
Sceneggiatura: Doug Wrigt
Fotografia: Rogier Stoffers
Montaggio: Peter Boyle
Musica: Stephen Warbeck
Prodotto da: Julia Chasman, Nick Wechsler, Peter Kaufman
Durata: 123′
Genere: Drammatico
Data di uscita italiana: 2 Marzo 2001

CAST
Geoffrey Rush (Marchese De Sade)
Joaquin Phoenix (Abate Coulmier)
Kate Winslet (Madeleine LeClerc)
Michael Caine (Dr. Royer Collard)
Billie Whitelaw (Madame LeClerck)

LA TRAMA
Il Marchese De Sade viene rinchiuso in un manicomio a causa delle storie erotiche che scrive. Qui, la lavandaia Madeline lo aiuta a pubblicare di nascosto gli scritti. Quando l’abate dell’edificio viene invitato a bloccare la situazione, il marchese cercherà in tutti i modi di continuare a scrivere.

IL FILM
Un bellissimo film, che alterna momenti molto drammatici ad altri sottilmente ironici. Il maggior pregio di Quills è riuscire a parlare di argomenti erotici senza scadere nel volgare, assumendo anzi una delineata anima profonda e trattando temi importanti e intensi. L’arte e la sua potenza, il rischio che porta con sé nell’esaltare con determinati soggetti l’instabilità delle persone più influenzabili, sono argomenti ancora oggi dibattuti e qui trattati con maestria e delicatezza grazie alla perfetta caratterizzazione dei personaggi coinvolti in questo mondo al confine tra la follia e il giudizio, tutti affascinanti nelle loro debolezze ed eccessi. La bellezza del film è sicuramente nel cast, con due interpretazioni da Oscar: il giovane e stupefacente Joaquin Phoenix dà al suo personaggio una vena fragile, e gioca tutto sugli sguardi e i toni di voce, mentre Geoffrey Rush arricchisce la sua filmografia di un altro ruolo diversissimo dai precedenti e interpretato perfettamente. Kate, definita la musa del film, è il personaggio più interessante anche se solo secondario, e affronta il suo ruolo con immedesimazione che la rende estremamente veritiera e anche il Premio Oscar Michael Caine rende con imperdibile ambiguità l’ipocrita e arrogante Dr. Royer Collard. Tutto il lato tecnico del film, dai costumi alle scenografie, è eccezionale e l’atmosfera tetra e oscura che lo contraddistinguono ne fanno un’opera dotata di grande impatto emozionale che s’insinua nella mente dello spettatore in modo ambiguo e lo rendono a tutti gli effetti partecipe di un mondo ricco di suggestioni e amabilmente provocatorio.

IL PERSONAGGIO & L’INTERPRETAZIONE
Madeleine LeClerc

Madeline è una lavandaia che lavora per l’abate Coulmier. E’ una giovane ragazza con solidi principi, gioiosa nonostante l’ambiente che la circonda, spiritosa e sognatrice. Capisce la difficoltà del suo mestiere, “lavorare in un manicomio non è facile” dice, e per questo si trova a suo agio con la figura provocatoria del Marchese de Sade: i suoi scritti, così osceni e spudorati, rappresentano per lei una via di fuga, un modo per esorcizzare la difficile esistenza che vive, per essere una “brava donna” nella vita e lasciarsi andare nella vita immaginaria. Tormentata dall’amore per l’abate Coulmier, per il quale prova un affetto puro, vero, una passione che l’aiuta a continuare a lavorare duramente e con fatica, accetta di restare nel manicomio pur di non lasciarlo, nonostante sia un amore irrealizzabile. Ma Madeleine è una ragazza romantica, innocente, intelligente, piena di entusiasmo e che adora anche sfuggire alle regole, aiutando volentieri il Marchese De Sade perché presa completamente dal mondo indecente e libero che lui crea scrivendo.
Una delle interpretazioni più veritiere, istintive, spontanee, essenziali, quasi sottotono ma incredibilmente potente, che Kate Winslet abbia mai dato. S’immedesima con tutta sé stessa nel personaggio di Madeleine, donandole innocenza e dolcezza, bellezza e fascino, simpatia e sarcasmo. Uno di quei rari casi nei quali gli interpreti s’identificano completamente nel ruolo, rendendo impossibile separare Kate Winslet da Madeleine Le Clerc, attrice da personaggio.
VOTO FILM (su 5): 4 KATE: 4

CURIOSITA’

Il film ha ottenuto tre candidature all’oscar: per il miglior attore protagonista Geoffrey Rush, per la scenografia e per i costumi. E’ stato scelto come miglior film dell’anno dal National Board of Review.

Per il ruolo di Madeleine Kate ha vinto il suo secondo London Evening Standard Film Awards (anche per Iris e Enigma).

La Winslet ha fatto molte ricerche sul suo personaggio, realmente esistito, ed ha anche letto gli scandalosi scritti del marchese de Sade. Nella realtà, Madeleine ai tempi della storia con lui aveva 13 anni e De Sade era obeso.

La moglie di De Sade nel film è interpretata dalla vera moglie di Geoffrey Rush, Jane Menelaus.

Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Telluride il 2 settembre 2000 ed ha partecipato al Festival di Berlino.

Riprese: inizio 9 Agosto 1999. Luogo: Inghilterra.

KATE WINSLET HA DETTO…

“Ho letto molte biografie del Marchese del Sade e ho scoperto tutto quello che potevo sulle donne di allora e Madeleine, perché è veramente esistita. Mi hanno lasciato interpretare Madeleine come una ragazza della classe operaia ma con un poco di educazione e una visione romantica del mondo.”

“Ho letto degli scritti di De Sade, erano assolutamenti oltraggiosi e non ho potuto continuare. Non mi faccio scioccare dalle cose, ma lo sono stata da alcune di quelle cose che ho letto. Il film non mostra quelle cose, ma una parte della sua vita, un lato di un uomo che non credo abbiamo mai visto prima.”

“Ho scelto quills perché era uno script fantastico, l’ho amato. Amavo il fatto che fosse un film corale. Quindi non è stata una decisione cosciente quella di fare un altro film in costume, era semplicemente qualcosa che mi ha preso totalmente.”

PREMI E NOMINATION

ACADEMY AWARDS, USA
(Nomination) Miglior attore protagonista, Geoffrey Rush
(Nomination) Migliori scenografie
(Nomination) Migliori costumi

BAFTA AWARDS
(Nomination) Migliori costumi
(Nomination) Miglior trucco
(Nomination) Migliori scenografie
(Nomination) Miglior attore protagonista, Geoffrey Rush

BLOCKBUSTER ENTERTAINMENT AWARDS
(Nomination) Attrice preferita – dramma, Kate Winslet

BROADCAST FILM CRITICS ASSOCIATION AWARDS
(Premio) Miglior attore non protagonista, Joaquin Phoenix (anche per Il Gladiatore e The Yards)
(Nomination) Miglior film

CHICAGO FILM CRITICS ASSOCIATION AWARDS
(Nomination) Miglior attore, Geoffrey Rush

COSTUME DESIGNERS GUILD AWARDS
(Nomination) Migliori costumi per film in costume/fantastico

EMPIRE AWARDS
(Nomination) Miglior Attrice, Kate Winslet

EVENING STANDARD BRITISH FILM AWARDS
(Premio) Miglior Attrice, Kate Winslet (anche per Iris, Enigma)

FANTASPORTO
(Premio) Premio del pubblico, Philip Kaufman

FLORIDA FILM CRITICS CIRCLE AWARDS
(Premio) Miglior attore, Geoffrey Rush

GOLDEN GLOBES
(Nomination) Miglior attore protagonista, Geoffrey Rush
(Nomination) Miglior sceneggiatura

KANSAS CITY FILM CRITICS CIRCLE AWARDS
(Premio) Miglior attore, Geoffrey Rush

LAS VEGAS FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Sierra Award – Miglior attore, Geoffrey Rush
(Nomination) Sierra Award – Migliori costumi
(Nomination) Miglior film
(Nomination) Miglior sceneggiatura adattata
(Nomination) Miglior Attrice non protagonista, Kate Winslet
(Nomination) Miglior attore non protagonista, Joaquin Phoenix (anche per Il Gladiatore)

LONDON CRITICS CIRCLE FILM AWARDS
(Nomination) Attrice inglese dell’anno, Kate Winslet
(Nomination) Attore inglese dell’anno non protagonista, Michael Caine
(Nomination) Regista dell’anno, Philip Kaufman

NATIONAL BOARD OF REVIEW
(Premio) Freedom of Expression Award
(Premio) Miglior film
(Premio) Miglior attore non protagonista, Joaquin Phoenix (anche per Il Gladiatore e The Yards)

ONLINE FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Nomination) Miglior attore protagonista, Geoffrey Rush
(Nomination) Miglior sceneggiatura

PHOENIX FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Miglior attore protagonista, Geoffrey Rush

SAN DIEGO FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Premio speciale, Joaquin Phoenix (anche per Il Gladiatore e The Yards)

SATELLITE AWARDS
(Premio) Miglior attore protagonista – dramma, Geoffrey Rush
(Premio) Miglior sceneggiatura adattata
(Nomination) Miglior regia, Philip Kaufman
(Nomination) Miglior film drammatico
(Nomination) Miglior attrice non protagonista – dramma, Kate Winslet

SCREEN ACTORS GUILD AWARDS
(Nomination) Miglior attrice non protagonista, Kate Winslet
(Nomination) Miglior attore protagonista, Geoffrey Rush

WRITERS GUILD OF AMERICA
(Premio) Paul Selvin Honorary Award, Doug Wright

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