Curiosità

PREMI – Kate è l’attrice più giovane ad aver ricevuto sei nomination agli Oscar prima dei 33 anni: Ragione & Sentimento a 21 anni, Titanic a 23, Iris a 26, Eternal Sunshine a 29, Little Children a 31 e The reader a 33, che le ha portato l’ambita statuetta (è suo il record anche per la seconda nomina a 23 anni, la quarta a 29, la quinta a 31. Nel 2016 è diventata Jennifer Lawrence l’attrice più giovane con quattro nominations). Inoltre, è stata candidata ai Golden Globe dieci volte (vincendo nel 2009), ai Golden Satellite nove e ha vinto cinque Empire Awards su sette nomination.

Kate Winslet ha ricevuto almeno una nomination per quasi tutte le sue interpretazioni: un Empire Awards per Creature del cielo, uno Screen Actors Guild per Ragione & Sentimento, un Evening Standard British Film Award perJude, una candidatura ai Golden Satellite per Hamlet, un Golden Camera per Titanic, una nomination ai National Society of Film Critics per Holy Smoke e una ai Blockbuster Entertainment Awards per Quills, una candidatura aiBritish Independent Film Awards per Enigma, un European Film Award per Iris, una nomination agli Italian Online Movie Awards per The life of David Gale e Romance & Cigarettes, candidatura agli Oscar per Eternal Sunshine, una ai Broadcast film critics association per Neverland, una ai London Critics Circle Film Award per Little Children e agli Irish Film and Television Award per L’amore non va in vacanza. Nel 2008 grazie a Revolutionary Road e The reader vince due Golden Globe, uno come attrice drammatica protagonista e uno come non protagonista. Per Contagion ha vinto il premio per il miglior cast ai Boston Society Of Film Critics Award, per Carnage ha ricevuto la nona candidatura ai Golden Globe. E’ stata candidata ai CinEuphoria Awards per Labor Day – Un giorno come tanti e ai Teen Choice Awards come miglior cattivo per Divergent e Insurgent. Per The Dressmaker ha vinto il premio di miglior attrice degli Australian Film Institute e per Steve Jobs il Bafta e il Golden Globe. Gli unici film per i quali non ha ricevuto nessuna nomina sono Un ragazzo alla corte di re artù, Ideus Kinky e Tutti gli uomini del re (oltre a Comic Movie, protagonista di un episodio). Ha vinto l’Oscar nel 2009 per The reader.

Nel 2012 è stata nominata Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico dalla Regina Elisabetta. Nel 2014 ha ricevuto la stella sulla Walk of Fame di Hollywood.

Le manca solo il Tony Award per entrare nell’olimpo dell’EGOT, ovvero l’aver vinto tutti i premi dello spettacolo: Emmy Awards per la televisione, Grammy Awards per la musica, Oscar per il cinema, e Tony Award per il teatro. Sono solo 12 gli artisti che ci sono riusciti. Kate ha dichiarato che suo figlio Joe vorrebbe che facesse teatro per tentare di vincere il Tony, dato che è “ossessionato dai record”.

CINQUINA – E’ una delle 13 attrici ad aver vinto per lo stesso ruolo il Premio Oscar, Bafta, Critics’ Choice, Golden Globe e il SAG Award. Le altre attrici sono: Julia Roberts per Erin Brockovich – Forte come la verità (2000), Renée Zellweger per Ritorno a Cold Mountain (2003), Reese Witherspoon per Quando l’amore brucia l’anima (2005), Helen Mirren per The Queen – La regina (2006), Jennifer Hudson per Dreamgirls (2006), Mo’Nique per Precious (2009), Natalie Portman per Il cigno nero (2010), Octavia Spencer per The Help (2011), Anne Hathaway per Les Misérables (2012), Cate Blanchett per Blue Jasmine (2013), Patricia Arquette per Boyhood (2014) e Julianne Moore per Still Alice (2014).

OSCAR – Occupa uno spazio particolare nella storia degli oscar: solo due volte due attici sono state nominate per l’interpretazione dello stesso personaggio nello stesso film. Le prime due sono state Gloria Stuart e Kate Winslet per il ruolo di Rose in Titanic. E’ toccato poi a Judi Dench e Kate Winslet per Iris – Un amore vero. 5 dei suoi film sono stati candidati nella categoria Miglior Film: Ragione e sentimento (1995), Titanic (1997, vincitore del premio), Neverland (2004) e The Reader (2008).

CAMEI – Ha fatto un cameo nel film Plunge, ma la pellicola non è mai uscita. Inoltre nel 2005 ha recitato con successo nella terza puntata della serie tv “Extra” interpretando sé stessa, ironizzando sul fatto che avesse perso l’oscar per quattro volte. Nella serie affermava che per vincere l’Oscar non c’era niente di meglio che un ruolo in un film sulla seconda guerra mondiale: quattro anni dopo ha vinto davvero la statuetta per il ruolo di Hanna in The Reader, ambientato durante la seconda guerra mondiale. Per la parte in Extra ha ricevuto la sua prima candidatura agli Emmy Awards, poi vinto nel 2011 grazie alla mini-serie Mildred Pierce.

FILM ANIMATI E CANZONI – Ha doppiato molti film animati, tra i quali uno per la televisione (Faeries) e una produzione Dreamworks dagli autori del premio oscar Wallace & Gromit e la maledizione del coniglio, Giù per il tubo, un grande successo al box-office. Per Christmas Carol: the movie, tratto da Il canto di Natale di Charles Dickens, Kate ha cantato la canzone What if?, un grande successo internazionale. Nel 2000 ha anche vinto un Grammy (i premi della musica) per Listen to the storyteller, un audiobook, e nello stesso anno ha registrato anche The enchantend wood. Nel 2006 ha partecipato al cd Dog Train con la canzone per bambini I need a nap.

La Winslet canta brevemente anche nei seguenti film: Creature del cielo, Ragione e sentimento, Hamlet, Titanic, Holy Smoke, Iris e Romance & Cigarettes.

ACCONCIATUREIndossa parrucche nei seguenti film: Creature del cielo (capelli corti), Quills, Enigma, Iris, Eternal Sunshine (tranne le scene dov’è bionda), Neverland, Romance & Cigarettes, Tutti gli uomini del re, Little Children, The Reader. I capelli sono suoi ma con l’aggiunta di extensions in Hamlet e Titanic.

CAPELLI – Nel 2009 Kate ha rivelato ad Allure Magazine di odiare il taglio corto che ha tenuto negli anni 2000. “Povera me. Quel taglio corto…lo odiavo. Non lo farò mai più. E’ un incubo. Semplicemente non sta bene con la forma del mio viso.”

ACCENTI – Kate Winslet, inglese, parla americano nei seguenti film: Titanic (americano dell’alta classe di Philadelphia del 1912, molto simile all’inglese), The life of David Gale, Eternal Sunshine of the spotless mind, Little Children, Tutti gli uomini del re, Revolutionary Road, Contagion, Carnage, Divergent, Insurgent. Parla con accento australiano in Holy Smoke e The Dressmaker. Usa un accento cockney in Romance and cigarettes, e uno tedesco in The Reader. In Steve Jobs utilizza un accento americano con con influenze armene e polacche. 

RIFIUTI E ABBANDONILe sole conferme ufficiali di un rifiuto da parte di Kate riguardano i film Shakespeare in loveAnna and the king, declinati rispettivamente per Ideus Kinky e  Holy Smoke e poi interpretati da Gwyneth Paltrow e Jodie Foster.
Nel 1998 ha rifiutato Giorni contati di Peter Hyams (sostituita da Robin Tunney) e sono circolate voci secondo le quali il motivo era la richiesta della produzione di perdere peso: Kate però ha negato il fatto, anche se ha precisato che se prima o poi qualche produzione le avesse chiesto una cosa del genere avrebbe subito abbandonato il progetto [Kate l’aveva fatto all’inizio della carriera per Un ragazzo alla corte di Re Artù: si è ammalata di anoressia e non ha mai visto il film]. Inoltre era stata scelta per la parte di Bridget in Il Diario di Bridget Jones ma alla fine è stata considerata troppo giovane ed è stata sostituita da Renée Zellweger.
Nel 2001 aveva accettato il mai realizzato The heart shaped bullet che ha poi rifiutato a causa della somiglianza della storia con la sua vita privata (stava divorziando), due anni più tardi ha dovuto rifiutare Stage Beauty di Richard Eyre ad un passo dalle riprese perché incinta di tre mesi di Joe e nel 2004, dopo un iniziale consenso, ha abbandonato il set di Match Point di Woody Allen, per poter passare l’estate con i figli. Il regista le ha scritto che spera di lavorare con lei in futuro (hanno poi lavorato insieme nel 2017 per La ruota delle meraviglie), e per il film ha scritturato Scarlett Johansson.
Ha rifiutato anche Lily and the secret planting, dove doveva interpretare la parte inizialmente destinata a Winona Ryder che per motivi di salute dovette abbandonare; il ruolo di Sarah in In America di Jim Sheridan [all’inizio della pre-produzione quando il titolo era Est of Harlem], poi sostituita da Samantha Morton; la parte di Tessa Quayle in The constant gardner di Fernando Meirelles (Rachel Weisz), rifiutato per interpretare Romance and cigarettes; e la trilogia de Il signore degli anelli dove doveva interpretare il personaggio di Eowyn, poi dato a Miranda Otto.
Nel 2009 ha rifiutato la parte di Mal (moglie del personaggio di Leonardo Di Caprio, poi interpretata da Marion Cotillard) nel film Inception di Christopher Nolan, in quanto non si rispecchiava nel personaggio: se avesse accettato sarebbe stata la prima reunion della coppia Jack & Rose di Titanic.
Voci non confermate sostengono che la Winslet abbia rifiutato la parte di Fleur Delacour in Harry Potter e il calice di fuoco, poi interpretata da Clémence Poésy. A causa delle riprese di Le regole del caos e Divergent, ha rifiutato Trascendence con Johnny Depp, e il ruolo è andato a Rebecca Hall. Nel 2015 ha considerato di interpretare il ruolo di Clare Crowhurst, poi andato a Rachel Weisz, in The Mercy.
Inoltre, Kate era tra le candidate ai seguenti ruoli: Elizabeth in Frankestein di Mary Shelley (Helena Boham Carter), Elena in Troy di Wolfgang Petersen (Diane Kruger), Aileen in Monster di Patty Jenkis (Charlize Theron), Ann Darrow in King Kong di Peter Jackson (Naomi Watts, Kate era stata scelta nel 1998 quando Jackson tentò, non riuscendovi, di produrre il film), Abgail in La seduzione del male di Nicholas Hytner (un ruolo a cui teneva molto, poi dato a Winora Ryder), Giulietta in Romeo + Juliet di Baz Luhrmann (dopo l’audizione era stata presa seriamente in considerazione ma hanno poi preferito Claire Danes),  Christine in Scream 3 di Wes Craven (Kelly Rutherford) per uno dei ruoli femminili in Ritorno a Cold Mountain di Anthony Minghella (Nicole Kidman o Renée Zellweger) e Il mistero dell’acqua di Kathryn Bigelow (Catherine Keener o Liz Hurley).
Altri film per cui si è fatto il suo nome sono The departed di Martin Scorsese (Vera Fermiga), Becoming Jane (Anne Hathaway), Moulin Rouge di Baz Luhrmann, Il fantasma dell’opera di Joel Schumacher (Emmy Rossum), Grazie, signora Thatcher! di Mark Herman (Tara Fitzgerald), Celebrity di Woody Allen (Gretchen Mol), La musica del cuore di Wes Craven, Robin Hood di Ridley Scott (Cate Blanchett). Nel 2005 era la prima scelta per il ruolo di River Song (Alex Kingston) nella serie-tv inglese Doctor Who.
La particolarità di alcuni rifiuti è che la stessa Gwyneth Paltrow (Shakespeare in love) ha rifiutato Titanic (come Claire Danes, che ha interpretato Romeo & Giulietta) e Nicole Kidman (Cold Mountain) ha rifiutato The life of David Gale (inoltre la Miramax la preferiva alla Winslet per Neverland). Kate è stata chiamata a sostituire proprio la Kidman nel film The reader, dopo che l’attrice americana ha dovuto abbandonare il progetto a causa della sua gravidanza. La Winslet era stata la prima scelta per la parte di Hanna, ma aveva dovuto rifiutare il film perché allora le riprese erano previste quando Kate era ancora sul set di Revolutionary Road.
Una curiosità: Michel Gondry ha sempre voluto Kate Winslet per la parte di Clementine in Eternal Sunshine, ma l’inglese Kate Beckinsale aveva fatto il provino e teneva moltissimo alla parte.
Il regista Wes Anderson si è ispirato al suo nome per il personaggio di “Jane Winslett-Richardson” nel film Le Avventure acquatiche di Steve Zissou, interpretato da Cate Blanchett (prima passato da Gwyneth Paltrow e Nicole Kidman che dovettero rifiutare per altri impegni e considerato anche da Julianne Moore).

RUOLI ATTUALI – Fino al 2004, erano solo tre i ruoli contemporanei interpretati da Kate: la spirituale e femministaRuth di Holy Smoke, l’arrogante e appassionata giornalista Bitsey di The life of David Gale, l’aggressiva e vulnerabileClementine di Eternal Sunshine. La Winslet ha dichiarato che non indossare corsetti per la lavorazione di un film e vestirsi come una ragazza d’oggi è stato come tirare un sospiro di sollievo. Nella sua filmografia, fino al 2004, erano ben 10 i film in costume su un totale di 13. Dopo il successo di Eternal Sunshine abbiamo visto Kate sempre più spesso in vesti attuali: nel 2006 sono uscite ben 3 pellicole ambientate ai giorni nostri (Romance & Cigarettes, Little Children, Holiday). Dopo un paio di film ambientati negli anni ’50 (Revolutionary Road e The Reader), nel 2011 Kate è tornata ai ruoli contemporanei con Contagion e Carnage.

PRODUZIONI – Assieme all’ex-marito Jim threapleton aveva fondato la casa di produzione Telltale Films. Il loro primo progetto era Thérèse Raquin, dramma tratto dal celebre romanzo di Emile Zola che doveva essere girato nel 2000, ma poi era stato rimandato per la gravidanza dell’attrice e alla fine anche a causa del divorzio della coppia non è mai stato girato. La Winslet ha così potuto accettare la parte di Hester nel thriller Enigma, inizialmente rifiutato per girare Thérèse Raquin: le sue rotondità da futura mamma si sono rivelate giuste per un ruolo che non richiedeva uno spiccato sex appeal. Per il ruolo era già sotto contratto l’attrice Natasha Little: fu pagata ugualmente ma le fu chiesto di abbandonare il ruolo, dato che con una star come Kate il film avrebbe avuto più attenzione (Articolo: How Kate Stole My Role)

I SUOI PREFERITI – Tra i suoi film/ruoli preferiti ci sono Holy Smoke, Iris e Eternal Sunshine. Di Holy Smoke, nel 1998, ha detto che era il film a cui teneva di più. Di Iris ha detto, nel 2001, che era l’unico suo film che avesse visto 4 volte e che lo trovava bellissimo. Negli ultimi anni però (2015) cita poco Holy Smoke e Iris a favore di Creature del cielo (per il fatto che il suo primo ruolo è stato in un film così importante) e per ruoli complessi come The Reader e Revolutionary Road.

In ogni caso, Eternal sunshine è decisamente il film a cui è più legata: al momento dell’uscita dichiarò che era il ruolo più difficile che avesse accettato, che era orgogliosa del film e che se doveva scegliere un film per il quale avrebbe voluto vincere l’Oscar, questo sarebbe stato proprio Eternal Sunshine. Nel 2007 (e anni successivi) ha ribadito questa scelta fortunata, affermando di sentirne ancora i benefici, dato che le ha aperto tutta una serie di nuove opportunità e ha gettato una luce diversa, “più contemporanea”, su di lei. Anche nel 2010 ha scelto Eternal sunshine come film che occupa un posto speciale per lei. Nel 2015 lo ha scelto come ruolo preferito da portare in un’ipotetica serie-tv.

RUOLI CHIAVE E RUOLI DIFFICILI- Holy Smoke è stato il film che le ha fatto superare la sua paura per i ruoli “negativi”, Eternal Sunshine il film che le ha permesso di accantonare il passato da attrice di film in costume e permettersi le sfide più disparate. Ai tempi delle rispettive uscite ha definito sia Eternal Sunshine che Little Children “il ruolo più difficile che abbia mai interpretato”. Fino a che nel 2008 ha accettato The Reader, senz’altro la parte più complessa della sua carriera: “”E’ la parte più difficile che mi abbiano mai chiesto di interpretare.” “Una grande sfida” “Mi ha quasi ucciso“. Ha rivelato inoltre che le scene ambientate nella corte giudiziaria di The Reader sono quelle di cui, a livello recitativo, è più contenta.
Nel 2017 ha rivelato che interpretare Wonder Wheel è stato davvero complesso, uno dei suoi ruoli più difficili che inizialmente non sapeva come interpretare: “Per tutte le 7 settimane di riprese e 132 pagine sono stata in uno stato di panico permanente, sempre a cercare di pensare oltre. Il ruolo e le emozioni del mio personaggio erano enormi. Semplicemente senza fiato. Di conseguenza, mi sono sentita senza fiato per tutte le riprese.”

CREATURE DEL CIELO – Kate ha ottenuto la parte di Juliet in Creature del cielo contro 175 provinanti. Il film però non è uscito poco dopo il termine delle riprese ma ben 15 mesi più tardi, durante i quali la Winslet, per motivi economici, era tornata a lavorare nell’alimentari (dove seppe che aveva avuto la parte) di sempre e aveva accettato la parte di Sarah in Un ragazzo alla corte di Re Artù.

RAGIONE E SENTIMENTO – Inizialmente l’agente di Kate le aveva organizzato il provino per la parte minore di Lucy Steele in Ragione & Sentimento, ma quando la Winslet ha letto il copione si è presentata ai produttori per la parte (poi ottenuta) della co-protagonista Marianne. Il giorno delle riprese della scena dove Marianne conosce sotto la pioggia Willoughby, la Winslet è svenuta a causa del freddo e dell’acqua. 

JUDE – Durante le riprese di Jude, Michael Winterbottom ha insistito che Kate Winslet vedesse il film Love story per prepararsi alla scena della morte dei figli. Per lei è stata “una delle esperienze più meravigliose della mia vita, perché avevo appena 20 anni, vivevo da sola ormai, ed è stata un’esperienza liberatoria.” Tra l’altro, prima di Christopher Eccleston, il ruolo di Jude era stato proposto a Ewan McGregor (che rifiutò per Trainspotting, mentre nel 2000 ha rifiutato In America di Jim Sheridan come Kate Winslet stessa) e Colin Farrell. Nel 2005 la Winslet ha dichiarato che forse adesso interpreterebbe diversamente la parte di Sue (come quella di Julia in Ideus Kinky), essendo diventata mamma di due bambini ed avendo quindi un’esperienza diretta che la rende più adatta anche a livello fisico e di gesti nel rendere la maternità.

HAMLET – Dopo aver fato il provino per il ruolo di Elizabeth (poi dato a Helena Boham Carter) in Frankestein di Mary Shelley di Kenneth Branagh, il regista l’ha presa per la parte di Ofelia nel film Hamlet senza audizione. Sul suo ruolo ha dichiarato: “Ero completamente terrorizzata, perché Shakespeare è molto complesso. Volevo che fosse diversa da tutte le Ofelie viste, volevo che fosse la mia interpretazione di Ofelia, con il cuore davvero spezzato ma volevo anche che fosse forte, sexy in un certo modo.”
Durante le riprese del film, il 19 marzo 1996, ha saputo di essere stata presa per la parte di Rose DeWitt Bukater in Titanic poco prima di girare le scene di Ofelia impazzita con la camicia di forza.

TITANIC – James Cameron ha affermato che la scena degli sputi dalla nave in Titanic (il più grande successo della storia, vincitore di 11 oscar e il primo film a vincere sia l’Oscar che l’MTV Movie Award come miglior film) era stata totalmente improvvisata dalla Winslet e Di Caprio (che è stato convinto ad accettare il ruolo di Jack da Kate Winslet; inizialmente lo studio voleva Matthew McConaughey, ma Cameron insistette e rifiutò anche la candidatura di Christian Bale, perché non voleva due attori inglesi ad interpretare due ruoli americani), che hanno accettato di interpretare il film prima ancora di leggere la sceneggiatura, sulla base di sole 165 pagine indicative. Ha inoltre dichiarato che la battuta “E’ qui che ci siamo conosciuti per la prima volta” detta da Rose è stata un’idea di Kate Winslet, così come lo sputo in faccia a Caledon, interpretato da Billy Zane (mentre la frase “sdraiati sul letto, ehm, sul divano” è il frutto di un vero lapsus di Di Caprio). Alcune scene della Winslet atte ad esplorare il personaggio di Rose (una sua crisi, le sue ambizioni) sono state tagliate (visibili nell’edizione da collezione del dvd) perché secondo Cameron “grazie al talento di Kate non servivano, le esprimeva già in ogni sguardo”. Nel diario che ha tenuto durante le riprese, il 14 settembre 1996, la Winslet ha scritto: “Mi sento brutta, senza talento, spaventata, sola, nervosa, pazza. E non abbiamo ancora iniziato a girare. Al termine di questo film se non mi sarò suicidata, sarò in manicomio.” La Winslet e Gloria Stuart dicono “Jack” 80 volte nel film, mentre Di Caprio dice 50 volte Rose.
L’ultimo giorno di riprese Kate e Leo hanno buttato una secchiata d’acqua addosso a James Cameron.

IDEUS KINKY – Dopo Titanic Kate avrebbe potuto scegliere qualsiasi film, kolossal o blockbuster. Invece ha rifiutato Shakespeare in love e ha interpretato Ideus Kinky, un piccolissimo film ambientato in Marocco che l’ha salvata dalla pazzia della fama e del successo, riscoprendo la semplice passione nel recitare. Le fu consigliato da Stephen Tredre, il fidanzato che poi morì di cancro. Molti hanno lamentato lo scarso successo del film, ma la Winslet risponde sempre “non è stato girato per essere un successo, è un film per pochi, pieno di colori e profumi.”

HOLY SMOKE – Sulla base di un consiglio di un amico attore, per la scena dove Ruth (Holy Smoke) è ubriaca, Kate Winslet ha bevuto 3 vodka prima di girare per lasciarsi andare un po’ e rendere anche il fisico più sciolto. Sul film ha dichiarato: “Ho messo da parte la mia paura per i personaggi negativi. Interpretare Ruth (imparando anche l’accento australiano) è stato intenso. Era come fare una scena di nudo ogni giorno. Tra tutti i film che ho fatto, è quello a cui tengo di più.”

QUILLS – Per Quills la Winslet ha fatto molte ricerche sul suo personaggio, realmente esistito, ed ha anche letto gli scandalosi scritti del marchese de Sade. Nella realtà, Madeleine ai tempi della storia con lui aveva 13 anni e De Sade era obeso.

ENIGMA – In Enigma di Michael Apted, Hester Wallace, interpretata da Kate, tocca la montatura dei suoi occhiali per ben 16 volte diverse durante il film. La Winslet era incinta di sei mesi durante la lavorazione, ma nonostante questo per la scena finale le hanno dovuto aumentare artificialmente la pancia perché non era abbastanza grande.

IRIS – Per interpretare Iris Murdoch la Winslet ha dovuto mettere da parte ogni vanità: “sembrava il festival dei brutti, completamente senza trucco, neanche un pò di mascara, è stato liberatorio”. Ai tempi dell’uscita dichiarò che era uno dei suoi film preferiti: “ho visto i miei film una volta sola, massimo due, perché odio rivedermi sullo schermo. Iris invece è appena uscito e l’ho già visto quattro volte, è bellissimo, racconta una storia d’amore senza tempo.”

DAVID GALE – The life of David Gale è il primo film girato in America da Kate (il set di Titanic era in Messico) e il secondo ruolo contemporaneo: “Ho detto ad Alan, devo avere questo ruolo. Non devo indossare un corsetto, non devo spogliarmi e non devo stare in acqua!” Avere la parte non è stato facile: lo studio preferiva attori più famosi, infatti Nicole Kidman ha rifiutato la parte di Bitsey e anche a Kevin Spacey preferivano George Clooney, che ha pure incontrato Alan Parker senza che nessuno dei due ne uscisse soddisfatto (Nicolas Cage invece, produttore, ha rifiutato per altri impegni).
Nel film Kate sfoggia un accento americano che aveva già imparato per Titanic (“Ma l’accento del 1912 era molto simile all’inglese”) e che ripeterà in modo perfetto per Eternal Sunshine (mentre per Romance & Cigarettes si darà all’accento cockney). Per testare la sua credibilità, prima delle riprese del film ha telefonato alla produttrice di The life of David Gale spacciandosi per la sua agente, dicendo che Kate non sarebbe potuta arrivare in tempo per girare. Lisa ci cascò in pieno.
Le riprese si sono svolte in tre momenti: prima sono state girate le parti in flashback tra Kevin Spacey, Laura Linney e Matt Craven, dopodiché per due settimane si sono dedicati alle scene tra Kate Winslet e Spacey, che hanno sempre recitato con il plexiglass a separarli. Parker sottolinea sempre il fatto che la Winslet quando era sul set non ha mai visto nessun stralcio girato della storia tra Spacey e Linney, dovendo quindi far correre la sua immaginazione per ogni nuova reazione alle rivelazioni di Gale. Le riprese sono terminate con la parte investigativa con la Winslet e Gabriel Mann, per poi finire qualche mese più tardi con le scene a Barcellona di Matt Craven. Il film non è stato accolto bene in America, mentre altrove ha trovato convinti sostenitori: l’accusa tagliente e provocatoria all’uso della pena di morte e lo sbeffeggiamento di George Bush non sono piaciuti agli americani.

ETERNAL SUNSHINE – Nella scena ambientata in treno dove Joel e Clementine (Eternal Sunshine) si conoscono, la botta che la Winslet dà a Carrey è stata una sua totale improvvisazione, cogliendo di sorpresa anche il suo partner come si può vedere nel montaggio finale, diventando una delle scene che Gondry e Kaufman preferiscono. Molti dei loro dialoghi nel film sono il risultato di due settimane di prove in video, dove si sono conosciuti condividendo ricordi delle loro rispettive relazioni sentimentali. La scena del circo per strada con l’elefante è stata improvvisata sul momento quando Gondry stava girando nelle vicinanze. La parte dove Kate Winslet scompare è uno dei momenti preferiti di Gondry, perché Carrey non sapeva che sarebbe successo e infatti quando chiama Clementine in realtà sta dicendo “Kate?”. Spesso le scene venivano girate con più macchine da presa, in modo che gli attori potessero spostarsi per il set come meglio credevano, risultando più spontanei. La Winslet ha dichiarato che questo le ha permesso molta libertà e che più volte giravano la stessa scena in modi completamente differenti, sulla base delle loro diverse emozioni. Gondry ha detto che lei è sempre stata l’unica attrice valutata per il ruolo, mentre Nicolas Cage era stato considerato per Joel prima che Carrey se ne interessasse. Molte delle scene tagliate dal film (l’aborto di Mary, la prima volta e la prima uscita di Joel e Clem, l’ex ragazza di Joel) sono state incluse nell’edizione a due dvd del film. Tra i cambiamenti subiti dalla sceneggiatura, figurano delle sequenze ambientate nel futuro dove una Clementine più vecchia torna a farsi l’operazione di rimozione del ricordo di Joel (una delle tante) e il finale del film vedeva un messaggio in segreteria di Joel che chiedeva “Perché non hai chiamato?” cancellato dai tecnici della Lacuna. Durante le riprese della scena nell’acqua del lavandino Kate è svenuta, pensando che fosse dovuto al caldo. Poco dopo ha scoperto invece di essere incinta del suo secondo figlio. Sul suo personaggio la Winslet ha dichiarato che “è stato il più difficile che abbia mai interpretato, e lo adoro.” La sua interpretazione è stata inserita all’81esimo posto delle più belle performance della storia dalla rivista Empire Awards.

NEVERLAND – Pare che il film Neverland sia stato rifiutato da 50 registi prima di essere accettato da Marc Foster. Il personaggio di Kate, Sylvia, nel film è già vedova ma nella realtà ha perso il marito molto dopo rispetto agli eventi descritti, tanto che si recarono insieme alla prima di Peter Pan. Purtroppo, Sylvia morì di tumore prima che Barrie potesse regalarle l’anello di fidanzamento che aveva comprato e che è poi rimasto nelle mani dei nipoti della Davies. Il film ha avuto una gestazione difficile: girato nell’estate 2002, la Miramax ha rinviato l’uscita nei cinema fino alla presentazione a Venezia nel 2004, a causa dell’uscita nel 2003 del Peter Pan della Columbia che per evitare uno scontro tra le due pellicole aveva minacciato di non rilasciare i diritti per usare certe scene dal libro Peter Pan. Anche il titolo ha subito vari cambiamenti: da Neverland a J.M. Barrie’s Neverland a Finding Neverland, il meno favorito dal regista Marc Foster per la somiglianza con Finding Nemo – Alla ricerca di Nemo. Tra l’altro il regista ha dovuto convincere lo studio che la Winslet era perfetta per la parte (lei ha poi dichiarato “Marc Foster mi ha regalato l’interpretazione più misurata della mia carriera”), dato che loro preferivano qualcuno di più famoso come Nicole Kidman. 

ROMANCE AND CIGARETTES – Romance & Cigarettes ha avuto un destino simile a Neverland: girato all’inizio del 2004, è stato tenuto in sospeso fino all’anteprima mondiale nel settembre 2005 alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo l’acquisto della MGM da parte della Sony però, il film è uscito nelle sale europee solo a marzo 2006 e in Usa un anno dopo. Pur essendo una parte da non protagonista, la Tula interpretata dalla Winslet ha riscosso un gran successo (più del film) per la totale assenza di pudore, un linguaggio spudorato (spesso frutto della stessa attrice) e un personaggio inevitabilmente cool. Sul set, ad aprile 2004, Kate ha avuto un infortunio a un ginocchio e un incendio è scoppiato durante le riprese della scena di fantasia dove balla avvolta dalle fiamme, ma fortunatamente i pompieri sono prontamente intervenuti e nessuno ha mai rischiato niente. Turturro ha scelto Kate dopo averla vista in Holy Smoke di Jane Campion.

TUTTI GLI UOMINI DEL RE – Kate Winslet avrebbe potuto recitare per la prima volta assieme a Meryl Streep: l’attrice americana aveva accettato il ruolo di Sadie, ma all’inizio della pre-produzione ha abbandonato il progetto, sostituita da Patricia Clarkson. Per la prima volta Kate Winslet appare sullo schermo con Jude Law, che successivamente ritroverà per L’amore non va in vacanza (2006) e Contagion (2011). Nel film appare anche James Gandolfini, sul set assieme a Kate l’anno prima per Romance & Cigarettes. Girato all’inizio del 2005, Tutto gli uomini del re ha subito un posticipo che ne ha ritardato l’uscita di un anno, forse per problemi di montaggio. Quando poi è uscito nelle sale, è stato un sonoro flop.
Kate Winslet per prepararsi al ruolo ha preso lezioni di tennis. Tony Minnis, il suo insegnante, ha dichiarato di essere rimasto impressionato dal talento naturale dell’attrice. Ai tempi delle riprese Kate aveva 31 anni, e si è ritrovata ad impersonare la diciottenne Anne Stanton: “Non si è mai visto niente di più divertente. In sala trucco sembrava di essere nel programma Extreme Makeover.” Todd Field, regista di Little Children, ha incontrato per la prima volta Kate durante le riprese di Tutti gli uomini del re: “era seduta su una sedia a leggere il romanzo Tutti gli uomini del re. Era pieno di note e post-it. Le ho chiesto del ruolo e mi ha detto che era piccolo e aveva solo pochi giorni di riprese rimasti. E poi ha detto: ‘Ma Anne Stanton è così ben caratterizzata! So che mi sta fuggendo qualcosa!”

REVOLUTIONARY ROAD – Il primo film di Kate diretto dall’allora marito Sam Mendes. Segna il ritorno della coppia di Titanic. La scena finale della telefonata ai figli è stata particolarmente difficile da girare per Kate e Sam, genitori di Mia e Joe (ai quali è dedicato il film). L’attrice ha addirittura vomitato per lo stress emotivo richiesto. Altra scena difficile quella di sesso fra Frank e April: Kate ha raccontato di essere stata molto in imbarazzo a girare una scena del genere con il suo migliore amico davanti al proprio marito. Leonardo ha regalato a Kate un anello d’oro con un’incisione, mai rivelata alla stampa.

MILDRED PIERCE – Todd Haynes voleva girare la serie-tv completamente dal punto di vista di Mildred: quindi Kate Winslet appare in ogni scena delle 5 ore. Ha dichiarato che è stato il set più difficile da Titanic. Kate ha rivelato a Guy Pierce di aver avuto per lui una grandissima cotta quando era nel cast della serie-tv Neighbours (1986).

CARNAGE – Il film è stato girato in tempo reale, senza pause, e in una sola location. Prima di girare hanno provato per due settimane, poi Polanski ha dato agli attori solo un weekend prima di imparare 100 pagine di copione da girare il lunedì.

CONTAGION – Kate ha girato la parte di Erin in soli 10 giorni.

COMIC MOVIE – Il film, un insieme di episodi, è stato girato in quattro anni. Il primo episodio è stato quello con protagonisti Hugh Jackman e Kate Winslet, che hanno girato nell’arco di due settimane nel 2009.

LABOR DAY – Jason Reitman (regista) e l’attore Josh Brolin hanno dovuto aspettare un anno prima di poter girare il film, nell’attesa che Kate Winslet fosse disponibile. E’ stato girato nell’estate del 2012. Il film, un insieme di episodi, è stato girato in quattro anni. Il primo episodio è stato quello con protagonisti Hugh Jackman e Kate Winslet, che hanno girato nell’arco di due settimane nel 2009.

DIVERGENT – Kate Winslet era incinta di 5 mesi sul set: ha girato per un mese, e ha dovuto usare sul set oggetti che coprissero la pancia, come ipod e cartelline. Voleva girare le sue scene d’azione da sola ma poi il regista ha insistito per una controfigura. 

LE REGOLE DEL CAOS – Non appena iniziate le riprese, Kate ha scoperto di essere incinta. Ha girato comunque la scena dove cade nel fiume, senza che la produzione sapesse della sua gravidanza, altrimenti non gliel’avrebbero permesso. Ha accettato di buon grado il ruolo perché il regista era Alan Rickman, con cui girò Ragione e Sentimento all’inizio della sua carriera.

INSURGENT – Il primo sequel nella carriera di Kate Winslet. Il film inizia e termina con Jeanine.  Le riprese si sono accavallate con Triple Nine (2014).

STEVE JOBS – Kate era sul set di The Dressmaker quando la sua truccatrice le ha raccontato del suo prossimo progetto: un film su Steve Jobs diretto da Danny Boyle con Michael Fassbender. Qualche giorno dopo Kate ha chiesto a Lisa chi interpretasse il ruolo femminile nel film e saputo che l’attrice scelta l’aveva rifiutato, ha cercato di avere il copione, ma nessuno glielo mandava. Ha chiesto quindi al marito Ned di comprarle una parrucca bruna e si è scattata una foto completamente senza trucco e indossando un paio di occhiali. Ha poi mandato lo scatto al produttore, Scott Rudin. Alan Sorkin, lo sceneggiatore, non l’ha riconosciuta. Danny Boyle è volato in Australia per incontrare l’attrice, dove lei gli ha detto che avrebbe interpretato Joanna “scomparendo” completamente nel personaggio e dopo il loro incontro l’ha scritturata. Tre settimane dopo era sul set (con un copione di 187 pagine!). Il film è stato girato in sequenza e ogni atto è stato provato per una settimana prima di essere girato.

THE DRESSMAKER – Nel film Kate torna a parlare con un accento australiano, come in Holy Smoke. La produzione del film è stata rimandata di un anno perché Kate era incinta di Bear, doveva essere girato a inizio 2014 ma è stato poi rimandato a fine dell’anno.

TRIPLE NINE (CODICE 999) – Primo accento russo per Kate Winslet. E’ stato il primo ruolo dopo la nascita del terzo figlio. Doveva essere interpretato da Cate Blanchett, ma ha dovuto rinunciare per conflitti con altri impegni.

TEMPI E POSTICIPI – Kate Winslet gira solitamente uno, massimo due film l’anno (e mai di seguito). Ma i posticipi delle uscite non sono rari e sembra essere diventata quasi una maledizione dei suoi film. Ripercorriamo la sua filmografia. Creature del cielo è uscito nell’ottobre del 1994 ad un anno e mezzo dalle riprese, Un ragazzo alla corte di Re Artù nell’agosto 1995 seguito dopo poco da Ragione e Sentimento nel dicembre 1995, Jude nell’ottobre 1996 seguito da Hamlet nel dicembre 1996, Titanic (girato nel 1996-’97) nel dicembre 1997, Ideus Kinky (girato a fine ’97) nell’aprile 1999, Holy Smoke (girato nel ’98) due anni più tardi ovvero a gennaio 2000, Quills nel dicembre 2000, Enigma, girato nel 2000, è uscito un anno dopo, ovvero a fine 2001, seguito poco da Iris a febbraio 2002, The life of David Gale, girato a fine 2001, è uscito due anni dopo, a febbraio 2003. Nell’estate del 2002 Kate ha girato Neverland e a gennaio 2003 Eternal Sunshine ma entrambi i film sono usciti nel 2004, rispettivamente a novembre e marzo.
A inizio 2004 la Winslet gira Romance & Cigarettes, a inizio 2005 Tutti gli uomini del re, nell’estate Little Children e a inizio 2006 Holiday: tutte le pellicole escono nel 2006 a distanza di pochi mesi, facendolo diventare l’anno più proficuo della Winslet. Nel maggio 2007 gira Revolutionary Road e nel marzo 2008 The Reader: entrambe le pellicole escono a fine anno, mettendo le due interpretazioni di Kate Winslet, elogiatissime, una contro l’altra: agli Oscar, dove un attore non può ricevere 2 nomine nella stessa categoria, la spunta The Reader. A ottobre 2009 gira in 2 giorni una scena per il film corale Movie 43, progetto dalla lunga gestazione uscito infine nel 2013 raccogliendo un’enormità di critiche.  E’ il primo film della Winslet a vincere un Razzie Awards. Gira Contagion a fine 2010 e Carnage a inizio 2011, ed entrambi i film vengono presentati al Festival di Venezia a settembre, assieme alla serie-tv MIldred Pierce.

In Italia per strane coincidenze (e una politica che dopo natale predilige i mesi di febbraio-aprile) molti dei film di Kate sono usciti tra febbraio e aprile: Hamlet il 7 marzo 1997, Quills il 2 marzo 2001, The life of David Gale il 21 marzo 2003. Titanic è uscito il 16 gennaio 1998, Ideus kinky il 5 febbraio 1999, Neverland il 4 febbraio 2005,  Romance & Cigarettes il 5 maggio 2006, L’amore non va in vacanza il 9 Febbraio 2007.
Altra strana abitudine, quella di far uscire i film con protagonista Kate Winslet a breve distanza l’uno dall’altroEnigma e Iris sono usciti a distanza di 2 settimane: Iris il 22 marzo 2002, Enigma il 5 aprile 2002. Destino simile per Revolutionary Road (30 gennaio 2009) e The Reader (20 febbraio 2009), usciti a distanza di meno di 1 mese. 1 sola settimana di distanza tra Contagion (9 settembre 2011) e Carnage (16 settembre 2011).
Le altre uscite: Holy Smoke l’1 settembre 2000 (ad un anno esatto dall’anteprima a venezia), Eternal Sunshine, il 22 ottobre 2004, Tutti gli uomini del Re il 22 dicembre 2006. Little Children, incredibilmente, non è mai uscito nelle sale italiane, ma solo in tv (non è uscito nemmeno in dvd). Anche Labor Day – Un giorno come tanti nonostante sia un film di Jason Reitman con una coppia di attori famosa, è uscito solo in dvd. Comic Movie è uscito il 5 settembre 2013, Divergent il 3 aprile 2014, Insurget il 19 marzo 2015 e Le regole del caos il 4 giugno 2015., 

SALARIO: Imdb.com riporta i seguenti salari: Titanic (1997) € 2.700.000; Holy Smoke (1999) € 489.263; Quills (2000) € 611.579; Enigma (2001) € 407.719; Finding Neverland (2004) € 8.000.000; Movie 43 (2013) € 2.000;

ALTRI PREMI- Nel 1998 è stata eletta dalla Nivea come Corpo dell’Anno. Nel 2004 per Glamour Magazine è la donna dell’anno.

DON JON – Nel film diretto da Joseph Gordon-Levitt, nei titoli di coda i produttori ringraziano Leonardo Di Caprio e Kate Winslet. I due hanno acconsentito a mostrare il poster di Titanic nella stanza del personaggio interpretato da Scarlett Johansson. Joseph ha dichiarato: “Allo studio si paga una fee, ma a livello di permessi sono i visi che compaiono nel poster a dover autorizzare l’utilizzo. Leo è un amico ed è stato molto generoso nell’accettare, e anche Kate.”

PIAZZA WINSLET E CASCATA WINSLET A Reading, dove è nata, le hanno intitolato una piazza. In India, precisamente a Guru Chatti, a 7 km da Rishikesh, si trova una cascata alla quale è stato dato il nome di Kate Winslet, in onore del bagno che l’attrice fece nel maggio del 1998, anche se questo fatto è stato smentito. La cascata è lunga solo 3 metri e mezzo (a lato la foto).

CORPOKate ha avuto un cattivo rapporto con il cibo da adolescente: a quei tempi oscillava tra l’anoressia e la bulimia con estrema facilità. Quando aveva 14-15 anni ha fatto una dieta a base di lassativi per 3 mesi. Ha rivelato che a 19 anni ha sofferto di anoressia per 6 mesi, mangiando solo una mela al giorno e capendo il suo grave errore quando ha cominciato a svenire regolarmente. Adesso, se ne frega altamente della linea, e pensa solo a stare bene con sé stessa.

Nel 2003 ha posato per la rivista maschile GQ. Quando il giornale è uscito con evidenti manipolazioni per smagrire fino all’inverosimile (in una foto, nello specchio dov’è riflessa, si vede perfettamente come sarebbe stata la foto originale) il corpo della Winslet (a quei tempi, per giunta, perfettamente in linea e molto sensuale) è scoppiato un caso e Kate ha prontamente dichiarato che “è bene dire che ci sono state correzioni digitali. Non ho perso 10 chili in due secondi. Le ragazze devono sapere che la maggior parte delle foto sono ritoccate e non esistono corpi perfetti. Tra l’altro ho conservato le foto originali, e non mi parevano affatto male, anzi.”

BENEFICENZA Tra le varie attività di Kate: Ha narrato un video contro l’uso del foie-gras per la Peta (Video); ha fondato nel 2012 la Golden Hat Foundation a sostegno dell’autismo, dopo aver narrato il documentario di Margret D. Ericsdottir A Mother’s Courage: Talking Back to Autism); sostiene la Tiny lives per i bimbi prematuri http://www.tinylives.org.uk/; è testimonial della Cardboard Citizens, la compagnia di teatro che aiuta i senza tetto.

 

LIBRI PREFERITI
THERESE RAQUIN, DI EMILE ZOLA – “Questa storia ti entra dentro per il modo di Zola di descrivere l’intensità della relazione tra la donna e l’uomo. Quando conosci Thérèse, parla appena. E’ così intorpidita. Credo che ci si sia passati tutti una volta o l’altra, quella mancanza di coraggio e di sicurezza mi hanno sempre profondamente disturbata. Ma lei viene trasformata dalla passione e dalla disperazione. Lei e Laurent si amano così tanto che tutto il resto scompare. Non pensano ad altro che a come fare per stare insieme. E, ovviamente, è l’atto che glielo permetterà -annegare il marito di lei- che li distruggerà.
MADE IN ITALY, DI GIORGIO LOCATELLI – “Il cibo è uno dei piaceri più sexy e glorificanti che possiamo mai avere. Adoro prepararlo, condividerlo, mangiarlo. Non sopporto i libri senza fotografie. Vuoi avere la prova che sia delizioso. Amo il libro di Giorgio perché dove c’è una ricetta, c’è una foto. E’ pieno del suo amore per il cibo, la varietà di gusto che ha sperimentato nella sua vita, ricette e pagine di ingredienti. In realtà conosco questa famiglia, ma a parte questo, è veramente uno dei miei libri preferiti. Giorgio parla in una maniera che è incredibilmente coerente e facile da seguire.
REVOLUTIONARY ROAD, DI RICHARD YATES – Frank e April Wheeler si conoscono a New York. Lui ha idee bohemien. Lei è una donna che pensava di diventare qualcosa di speciale tra persone speciali. Dopo essersi trasferiti nei sobborghi, cominci a vedere chiaramente la sensazione di isolamento che provano lontani dalla città. Anche quando il loro rapporto s’incrina, insistono nel vedersi come questa sorta di coppia d’oro, destinata ad una vita grandiosa. E’ una storia sulla delusione, e come essa può distruggere l’anima di qualcuno.
BOOST YOUR CHILD’S IMMUNE SYSTEM [Migliora il sistema immunitario del tuo bambino], di Lucy Burney – La mia copia è coperta di macchie e gocce di caffé, perché mi segue letteralmente ovunque. L’ho trovato grazie a mia sorella, il cui figlio ha due mesi in meno di mia figlia. Aveva allergie che si manifestavano con l’ezema, e Burney l’ha aiutata a scoprire a cosa poteva essere intollerante. Poi mia figlia ha preso la pertosse, anche se era vaccinata. Così ho pensato, ho bisogno di saperne di più. Credo che ogni genitore abbia una teoria diversa sull’essere padre e madre, e viviamo in un mondo dove un giorno ti dicono che ti fa bene il succo di melograno e il giorno dopo quello di mirtilli. Vogliamo tutti fare la cosa giusta per i nostri figli, e questo libro mi ha aiutata incredibilmente a aiutare i miei ad essere in piena salute.
THE WATERLINE, DI JOSEPH OLSHAN – Questo romanzo comincia con due giovani ragazzi che giocano vicino ad un lago, e uno annega. Questo evento influenza il sopravvissuto in tutto, le sue relazioni, la sua paura d’amare, la sua incapacità di fidarsi. Ho letto il libro molto tempo fa, ma una cosa mi è rimasta dentro: una trauma dell’infanzia, nonostante la memoria sia così vaga, può cambiarci profondamente senza che nemmeno ce se ne accorga.”>

RELAZIONI E FIGLIA 15 anni ha instaurato una relazione con uomo di 12 anni più grande di lei che è durata 4 anni e mezzo, finendo durante le riprese di Ragione & Sentimento a causa della distanza. Mentre erano ancora insieme Stephen si è ammalato, poi è tornato a stare meglio e la malattia sembrava vinta. Dopo poco si sono lasciati, restando comunque amici. Purtroppo sei mesi dopo la malattia si è aggravata e nel dicembre 1997 Stephen Tredre è morto a causa di un cancro. “E’ stata un’esperienza traumatica. Era una persona straordinaria, davvero straordinaria. Faceva parte della mia vita da quando avevo 15 anni. E adesso ho con me un angelo.”

La casa di Kate Winslet a Belsize Park, nel nord di Londra, dove abitava con Sam Mendes, è stata venduta nel luglio 2004 a Gwyneth Paltrow e Chris Martin. La Winslet e Mendes hanno acquistato nel 2002 una villa a Cotswold, nella campagna inglese (poi venduta) e nel 2004 si sono trasferiti a New York per motivi lavorativi. Tra gennaio e marzo 2011 Kate si è trasferita a Parigi assieme ai figli per girare Carnage di Polanski. Dopo la separazione ha vissuto con i figli nell’appartamento comprato con l’ex-marito Sam Mendes a New York.

Con il marito Ned Rocknroll e i 3 figli vive dal 2013 in una villa nel Sussex, acquistata per circa 4,5 milioni di Euro.

La prima figlia di Kate, Mia Honey Threapleton, avuta dall’ex-marito Jim Threapleton, è nata all’ospedale San John e San Elizabeth nel nord di Londra il 12 Ottobre 2000 (Kate aveva 25 anni). Il secondo figlio, Joe Alfie Winslet Mendes, nato dal matrimonio con Sam Mendes, è nato il 22 dicembre 2003 a New York (Kate aveva 28 anni). Il terzo figlio, Bear Blazer Winslet, dal matrimonio con Ned Rockronll, è nato il 7 dicembre 2013 in un ospedale nel Sussex (Kate aveva 38 anni). E’ l’unico figlio ad avere solo il suo cognome dato il curioso cognome che Ned ha scelto per sé (il nome di nascita era Abel Smith).

La figlia Mia è nata da un cesareo: il fatto di non aver potuto partorire naturalmente è dispiaciuto molto a Kate, che l’ha rivelato solo dopo aver dato alla luce Joe (parto naturale).

Zia di George Bryn Mawr Winslet Jones, figlio della sorella Beth Winslet.

I figli chiamano Leonardo Di Caprio Zio, data la grande amicizia che lega Kate e Leonardo. 

FIGLI E SET – Kate era incinta di Mia quando ha girato Enigma. E’ tornata sul set dopo 11 mesi dal parto per girare The life of Davide Gale. Era incinta di Joe quando ha girato Eternal Sunshine. E’ tornata sul set dopo 5 mesi per girare Romance & Cigarettes. Infine, era incinta di Bear quando ha girato Le regole del caos e Divergent. E’ tornata sul set 5 mesi dopo per girare Insurgent.

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