Eternal Sunshine – Se mi lasci ti cancello

Eternal Sunshine of the spotless mind
Usa, 2003

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“Clementine Kruckzynski ha cancellato Joel Barish dalla sua memoria. Perfavore non menzionatele più la loro relazione. Grazie.”

Regia: Michel Gondry
Sceneggiatura: Charlie Kaufman
Fotografia: Ellen Kuras
Montaggio: Valdis Oskarsdottir
Musica: Jon Brion
Prodotto da: Jeff Levine e Guyman Casady
Durata: 108′
Genere: Drammatico/Commedia sentimentale
Budget: 20,000,000 €
Data di uscita italiana: 22 Ottobre 2004

CAST
Jim Carrey (Joel Barish)
Kate Winslet (Clementine Kruczynski)
Kirsten Dust (Mary)
Elijah Wood (Patrik)
Tom Wilkinson (Dr. Mierzwiak)
Mark Ruffalo (Stan)

LA TRAMA
Joel è sconvolto dalla notizia che la sua ex-ragazza Clementine si è fatta cancellare dalla memoria il ricordo della loro tumultuosa relazione. Disperato, decide di contattare il dottor Howard Mierzwiak, per subire la stessa operazione. Ma più che il processo va avanti, più Joel riscopre la passione che provava per lei: contro lo studio della Lacuna Inc, tenterà di tutto pur di fermare il procedimento.

FOTO
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IL FILM
Dimenticate tutte le storie d’amore viste sugli schermi negli ultimi anni. Eternal Sunshine è un qualcosa di completamente unico nel suo genere, a metà tra dramma e commedia, pieno di humour e verve ma attraversato da venature drammatiche e momenti toccanti.

L’idea sviluppata nel film è del tutto stravagante e singolare, ma altamente affascinante e attraente, così come ci si aspetterebbe da una qualsiasi sceneggiatura scritta da Charlie Kaufman, che qui tocca livelli magistrali nello scrivere una storia così complessa, contorta ma allo stesso tempo terribilmente toccante e commovente, destreggiandosi abilmente tra i diversi spazi temporali e le diverse realtà, che siano un semplice studio scentifico all’avanguardia o i teneri e felici ricordi di una coppia alla deriva.

Ugualmente meritevole d’applauso è il regista Michel Gondry, assolutamente ineccepibile nel trasporre l’originale sceneggiatura di Kaufman, due piccoli geni uniti nella creazione di un film perfetto in tutte le sue parti e visivamente pieno di ingegno: semplici ma incredibili i sistemi usati per mostrare i ricordi di Joel, da fari di luce ad effetti ottici di prospettiva a giochi d’illusione, e il tutto con il minimo utilizzo di effetti digitali, il che rende la sfera visiva assolutamente genuina e acutissima.

La parte del film puramente dedicata alla cancellazione da parte dei tecnici della Lacuna dei ricordi di Clementine dalla memoria di Joel è il giusto spazio per mostrare il lato più divertente e liberatorio del film, tra pensieri e ricordi, cancellazioni e reminiscenze, fughe ed umiliazioni continuamente interrotte da una serie di personaggi eccentrici e ben caratterizzati, intrepretati da un quartetto d’attori ottimo, composto da Mark Ruffalo, che ancora una volta si conferma eclettico e voluttuoso, il grandissimo Tom Wilkinson in una parte misurata e fuori dal comune, Kirsten Dunst finalmente capace di rendere la sua interpretazione piacevole e penetrante ed un Elijah Wood insicuro e strambo almeno quanto il film.

Gondry e Kaufman riescono a fare di una storia così articolata e complessa un film assolutamente fluido e godibilissimo, senza perdere mai di tono ed equilibrando ottimamente una forma geniale ed originale ad un contenuto poetico e riflessivo. Il tutto anche grazie ad un montaggio serrato e dinamico, che si districa nei vari livelli temporali e spaziali della storia senza mai confondere lo spettatore, ed una colonna sonora eccellente creata dal bravissimo Jon Brion, già compositore per Paul Thomas Anderson e il suo Ubriaco d’amore (seppur in altri termini, anch’essa una delle più originali e positivamente sconcertanti commedie d’amore degli ultimi anni).

Eternal Sunshine è imprevedibile, eccessivo, originale nel senso più completo del termine ed è una gioia per gli occhi da vedere e scoprire. Ma questa stravagante commedia è soprattutto un film d’amore, dolcissimo e così realistico da nel dipingere la storia tra i protagonisti da far male a chiunque abbia mai amato. La bellezza delle scene più romantiche è così potente e affascinante che è quasi impossibile parlarne senza sminuirla. Ci sono attimi di così tanta dolcezza e verità tra Joel e Clementine che colpiscono inevitabilmente il cuore, facendo di questi due personaggi così diversi tra loro due creature totalmente amabili che è inevitabile non desiderare di vederli insieme per il resto della loro vita.

Ed è innegabile che per interpretare una coppia così eccentrica e agli antipodi servivano due attori capaci di regalare interpretazioni indimenticabili, e scelta migliore non poteva essere che l’insolita ma adorabile accoppiata Jim Carrey – Kate Winslet. Lui purtroppo ancora oggi più conosciuto per le commedie demenziali alla Scemo + Scemo che per le ottime doti drammatiche dimostrate in The Truman Show e Man on the moon, lei sopraffatta dall’enorme successo di Titanic che rende difficile per un certo tipo di pubblico meno esigente accettarla come grandissima e drammatica interprete di film indipendenti come Holy Smoke e Iris. In questo film entrambi superano sé stessi e ci regalano due interpretazioni mai viste prima: Carrey abbanona la mimica facciale e la sua innata comicità per un ruolo quasi sottotono, misurato e talmente intenso da superare la pur stupefacente performance in The Truman Show, sfoderando così la sua miglior interpretazione di sempre. La Winslet ritrova un personaggio coraggioso e audace come non aveva dai tempi di Holy Smoke, e si conferma straordinaria come è sempre stata mostrando una verve comica ed un humour accennati in altri suoi film solo superficialmente, e qui rivelati con tutta la sua energia d’attrice versatile perfettamente a suo agio con un ruolo altamente emotivo, rabbioso e tenero che davvero può essere considerato come uno dei suoi migliori, se non il più memorabile.

Questa formidabile coppia d’attori è fondamentale nel raccontare la storia, perché capace di trasmettere emozioni vere e bilanciare con la loro dolcezza la parte più intellettuale del film, dove non si disdegnano eccellenti citazioni filosofiche (Nietzche e l’eterno ritorno) arricchite da dialoghi intelligenti e una storia sorprendente, raccontata con ingegno ed emozioni, che paradossalmente sarà impossibile da cancellare dalla vostra memoria.

E per chi ha già visto il film, è d’obbligo citare il bellissimo finale, sicuramente la parte più bella dove tutta la carica emotiva e il sentimento tracciate nella storia esplodono in una sequenza d’antologia, dove delle semplici frasi possono generareun incredibile moltitudine di riflessioni e dove il significato di tutta la commedia davvero si compie: siamo destinati a commettere sempre gli stessi errori? Innamorarsi sempre delle stesse persone, cancellate o meno, e dove i nostri ricordi, se rinnegati, ci impediscono di vivere la vita nella sua totalità? Forse davvero i ricordi devono essere conservati per non essere commessi nuovamente o forse siamo comunque destinati a commetterli, ma la cosa che davvero più colpisce di Eternal Sunshine e che fa di questo film una commedia meravigliosa è il fatto che Joel e Clementine, nonostante sappiano che probabilmente la loro storia finirà proprio come è iniziata, con i loro cuori infranti e una visita alla Lacuna Inc, decidono di riprovarci nuovamente. Perché a volte è davvero più importante aver amato e aver perso che non aver mai amato, e Joel e Clementine sono pronti ad affrontare i rischi che verranno pur di poter essere anche solo per un attimo semplicemente felici di stare l’uno accanto all’altro.

Un atto d’amore commovente per la sua pura componente d’affetto, di voglia di amarsi, di avere un giorno dei ricordi felici anche se avvelenati da una brutta rottura, la felicità di poter guardare qualcuno negli occhi e sapere di amarlo infinitamente. Le ultime scene sono così potenti da risultare indimenticabili, rendendo il finale semplicemente splendido: l'”ok” che si scambiano Joel e Clementine è sicuramente il più romantico della storia del cinema.

IL PERSONAGGIO & L’INTERPRETAZIONE
Clementine Kruczynski

Eccentrica, irascibile, vulnerabile e aggressiva: questa è Clementine. Una ragazza che nasconde sotto continui cambiamenti di look (formidabili i capelli multicolore) un’insicurezza e uno smarrimento pieni di tenerezza e commozione, che la rendono amabile nonostante i suoi difetti e una persona attraente e assolutamente affascinante. E’ impossibile non farsi vincere dal suo entusiasmo, dalla gioia di vivere, dall’attrattiva che trasmette con ogni suo cambiamento d’umore o l’humour che la rende buffa e divertente. Clementine è una ragazza difficile, complessa, che può farsi odiare per la sua arroganza e impulsività ma che allo stesso tempo è impossibile da non amare, per la sua capacità di migliorare la vita delle persone con il suo impeto e la sua imprevedibilità, per essere così lunatica ma nonostante tutto piena di sentimento ed emozioni.
Kate Winslet, nella prima commedia della sua carriera, mostra dei lati di sé assolutamente sconosciuti che ne fanno un’ottima interprete comica, vivace ed esuberante, perfettamente a suo agio nelle sfumature divertenti e spassose del suo personaggio ma allo stesso tempo capace di darle una profonda caratterizzazione sincera e sofferente. Come aveva già dimostrato in passato, è strepitosa nel rendere totalmente amabile un personaggio così imperfetto e difficile, illuminando il film con la sua bravura e regalando un’interpretazione assolutamente unica e straordinaria nel destreggiarsi tra comicità e dramma, lati esuberanti ed entusiastici e momenti di grande commozione e intimità che non sarebbe potuta essere stata eguagliata da nessun’altra attrice della sua generazione. La Winslet è eccezionalmente immedesimata nel ruolo, sparisce all’interno di esso ad un livello di perfezione raro da raggiungere, rendendo impossibile distinguere attrice da personaggio. La sua spontaneità è impareggiabile, tanto da far sembrare il ruolo facile, quando invece nasconde mille insidie. Regala una moltitudine di espressioni e stati d’animo assolutamente indimenticabili e magnifici, che fanno di Clementine uno dei suoi migliori personaggi, il più imprevedibile ed eccentrico, e raggiungendo apici di intensità e vitalità dimostrati solo nell’energica e impetuosa Ruth di Holy Smoke. Assieme all’impagabile April di Revolutionary Road, la complessa Hanna di The Reader e l’intensa Ruth, Clementine di Eternal Sunshine si annovera senza alcun dubbio tra le migliori interpretazioni di sempre.
VOTO FILM (su 5): 5 KATE: 5

FOTOINTERPRETAZIONE

Leggi lo Speciale Oscar: Eternal Sunshine – Se mi lasci ti cancello

L’interpretazione in frame

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CURIOSITA’

Charlie Kaufman è lo sceneggiatore di tre film apprezzati e originali: Essere John Malkovich, Il ladro di orchidee e Confessioni di una mente pericolosa. Le prime due sceneggiature, ma anche Eternal Sunshine of the Spotless Mind, si svolgono per gran parte nelle menti dei protagonisti: in Essere John Malkovich il personaggio di John Cusack scopriva che dal suo ufficio si poteva entrare nella mente dell’attore Malkovich, mentre in Il ladro di orchidee Nicolas Cage è alle prese con il difficile adattamento del libro.

Michel Gondry, regista di Eternal Sunshine, aveva già lavorato con lo sceneggiatore Charlie Kaufman: dalla loro collaborazione è nato Human Nature, una commedia con protagonisti Tim Robbins e Patricia Arquette.

Eternal Sunshine ha vinto l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Ha totalizzato un’insieme di 36 premi e 53 nomination.
Anche se la Winslet, per Gondry e Kaufman, è sempre stata la prima scelta per il ruolo di Clementine, l’inglese Kate Beckinsale aveva fatto il provino e teneva moltissimo alla parte.

Inizialmente invece, la parte di Joel doveva essere interpretata da Nicolas Cage (Yahoo Movies).

L’interpretazione di Clementine ha fruttato a Kate Winslet il più alto numero di premi della sua carriera dopo The Reader.

Il film preferito di Kate Winslet: nel 2010 ha dichiarato che “Eternal Sunshine avrà sempre un posto speciale per me”. E le piacerebbe rivisitare un ruolo alla Clementine.

Le riprese del film si sono svolte da Gennaio ad aprile 2003, prevalentemente a New York e con un budget di circa 20 milioni di dollari.

Finito di girare il film Kate Winslet ha scoperto di aspettare un bambino da quattro settimane (il primo figlio dal neo-marito Sam Mendes), poi nato il 22 dicembre e che ha chiamato Joe. Riguardo a questo vi è un divertente aneddoto (al quale si accenna anche negli extra del dvd): durante la scena della vasca, immersi in acqua calda, Kate Winslet dopo aver avvertito tutti (avendo passato 7 mesi immersa nell’acqua del Titanic) che qualcuno sarebbe svenuto….è svenuta lei. Carrey ha raccontato di aver litigato con Gondry perché voleva continuare lo stesso la scena. La Winslet, per l’appunto, un mese dopo ha capito che lo svenimento non era per l’acqua calda, ma perché era incinta.

Nella scena ambientata in treno dove Joel e Clementine (Eternal Sunshine) si conoscono, la botta che la Winslet dà a Carrey è stata una sua totale improvvisazione, cogliendo di sorpresa anche il suo partner come si può vedere nel montaggio finale, diventando una delle scene che Gondry e Kaufman preferiscono. Molti dei loro dialoghi nel film sono il risultato di due settimane di prove in video, dove si sono conosciuti condividendo ricordi delle loro rispettive relazioni sentimentali.

La scena del circo per strada con l’elefante è stata improvvisata sul momento quando Gondry stava girando nelle vicinanze. La parte dove Kate Winslet scompare è uno dei momenti preferiti di Gondry, perché Carrey non sapeva che sarebbe successo e infatti quando chiama Clementine in realtà sta dicendo “Kate?”.

Spesso le scene venivano girate con più macchine da presa, in modo che gli attori potessero spostarsi per il set come meglio credevano, risultando più spontanei. La Winslet ha dichiarato che questo le ha permesso molta libertà e che più volte giravano la stessa scena in modi completamente differenti, sulla base delle loro diverse emozioni.

Tra i cambiamenti subiti dalla sceneggiatura, figurano delle sequenze ambientate nel futuro dove una Clementine più vecchia torna a farsi l’operazione di rimozione del ricordo di Joel (una delle tante) e il finale del film vedeva un messaggio in segreteria di Joel che chiedeva “Perché non hai chiamato?” cancellato dai tecnici della Lacuna.

L’interpretazione di Kate Winslet è stata inserita all’81esimo posto delle più belle performance della storia dalla rivista Empire Awards.

Il film doveva essere distribuito dalla Eagle Pictures il 19 Marzo 2004, in contemporanea con l’uscita americana. Poi sono circolate voci secondo le quali sarebbe uscito il 30 aprile, il 14 maggio o l’11 giugno. Finalmente, Se mi lasci ti cancello è uscito nei nostri cinema il 22 Ottobre, classificandosi al quarto posto.

Molti fan del film si sono lamentati della brutta traduzione italiana del titolo: da una citazione di una poesia di Alexander Pope, siamo passati a citare commediole come Se scappi ti sposo. Forse a causa delle aspre e numerose critiche fatte al titolo, la Eagle per l’edizione in dvd ha cambiato composizione: “Se mi lasci ti cancello” è diventato il sottotitolo a “Eternal Sunshine”.

Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Tokyo International Film Festival.

Riprese: 8 Gennaio 2003 – 2 Aprile 2003. Luogo: New York.

IL DVD

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SCHEDA DVD
TITOLO ORIGINALE: Eternal Sunshine of the spotless mind
TITOLO ITALIANO: Eternal Sunshine of the Spotless Mind – Se mi lasci ti cancello
ANNO DI PRODUZIONE: 2004
CASA DI DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
USCITO IL: 3 Maggio 2005
FORMATO VIDEO: 1:85:1 Widescreen
AUDIO: Inglese Dolby Digital 5.1 e Italiano Dolby Digital 5.1 EX
SOTTOTITOLI: Italiano, Italiano per non udenti
NUMERO DVD: 2
CONTENUTI EXTRA (Sottotitolati in italiano):
Disco 1 – Commento audio del regista Michel Gondry e dello sceneggiatore Charlie Kaufman
Disco 2 – Speciale “A look inside Eternal Sunshine of the spotless mind”
Backstage con interviste
Video Musicale
Scene tagliate / Estese
Anatomia di una scena: Saratoga Avenue
“A conversation with Kate & Michael”
Cartone Animato “The misadventures of Super Dog by Joel Barkish”
Nella mente del regista
Lacuna Inc. Spot Tv
Trailers originali

Uscito in un cofanetto contenente un intero disco dedicato agli Extra, la Eagle Pictures, dopo la pessima promozione italiana del film nei cinema (con il titolo Se mi lasci ti cancello), regala al film ciò che merita. Prima di tutto riducendo l’orribile titolo italiano a semplice sottotitolo, e poi producendo un’ottima confenzione. Il film è un capolavoro, e gli extra sono decisamente meritevoli dei 22 euro (ma cercate: lo trovate anche a 19€). Piccola parentesi: peccato per l’ormai onnipresente spot cinematografico anti-pirateria che adesso invade anche i dvd oltre che il cinema, e che non si può saltare per arrivare direttamente al menù (molto carino e animato) degli extra (che poi lo spot faccia venire voglia di scaricare anche a chi non importa, è tutto un altro discorso).
Parliamo degli extra: la clip musicale (3′) “Light & Day”, dalla colonna sonora, contiene immagini tratte dal film e modificate digitalmente per far sì che il labiale degli attori si unisca alle parole della canzone.
Il cartone animato (18”) non è altro che il giornale che Joel legge(va) da piccolo quando la madre lo scopre in camera.
Lo spot della Lacuna (30”), fortunatamente solo sottotitolato in italiano, è un divertentissimo psuedo-trailer che, ancora più dell’imperdibile teaser che uscì prima del film (purtroppo assente), è concepito come un vero e proprio spot televisivo che promuove lo studio.
I trailers originali (1′) sono la versione italiana e quella americana del trailer che promuoveva il film. Inutile ripetere la superiorità dell’originale, che oltre a pubblicizzare l’intero cast (non solo Winslet e Carrey) evita le pompose citazioni delle recensioni italiane (per niente autorevoli) che ricalcano un inesistente legame con Una settimana da Dio di Carrey, pubblicizzandolo quindi non solo come un film di Carrey (e Winslet nella sua migliore interpretazione degli ultimi anni, poi pure candidata all’Oscar?!), ma anche suggerendo il genere di commedia leggera.
Ma veniamo alle cose imperdibili (oltre naturalmente all’interessante commento audio presente nel primo disco):
Il backstage dura 15 minuti e mostra brevi scene delle riprese sul set, dimostrazioni sul set della prospettiva forzata e Carrey e la Winslet che provano le parti davanti ad un registratore.
La conversazione tra Kate Winslet (divertente e dolce) e Michel Gondry dura quasi 14 minuti e i due raccontano aneddoti sulla pronuncia francese di Gondry, la sorpresa di Kate nell’avere la parte, la libertà sul set, gli esperimenti e le prove.
A look inside Eternal Sunshine è una featurette di 10 minuti che alterna clip del film a interviste al cast e al regista e produttore e qualche scena sul set.
Anatomia di una scena (16′) mostra e dimostra come è stata realizzata la sequenza di Joel che cerca Clem (senza una gamba) per strada subito dopo che si sono lasciati e l’immagine continua a ribaltarsi. Una sequenza emblematica che spiega lo splendido lavoro svolto dalla troupe (con riprese e fuori scena sul set) e analizza ogni piccola parte della scena, dalla fotografia agli effetti visivi, dalla scenografia ai movimenti degli attori.
In Nella mente del regista (18’48”) oltre a lunghi e interessanti commenti di Michel Gondry, ci sono brevi interviste a Carrey, Jon Brion, Pierre Bismuth, lo scenografo, la direttrice della fotografia e i produttori che parlano del talento del regista. Davvero interessante per capire i trucchi e gli obiettivi di Gondry, intenzionato a fare i più possibili effetti visivi direttamente sul set e mostra anche prove, ricerche, set e soprattutto stralci di scene tagliate tra cui una formidabile dove nello stesso movimento di macchina compaiono tre Joel e tre Clementine. Imperdibile per capire il bellissimo lavoro visivo fatto da Gondry.
Infine le scene tagliate ed estese (circa 20 minuti) sono in totale 12 (diverse con l’ex-ragazza di Joel; l’aborto di Mary, dialoghi dell’interviste alla Lacuna, il primo appuntamento e la prima volta di Joel e Clem, e Patrick e Clem nel taxi) con anche la lunga (12′) versione della scena iniziale di Clem & Joel nell’appartamento.

KATE WINSLET HA DETTO…

“Volevo assolutamente interpretare Clementine. Era così diversa da tutto quello che avevo fatto, ma per molti versi era anche vicina a me, nei lati più buffoneschi del mio carattere che non ho mai potuto interpretare al cinema Non mi piace l’idea di rifare sempre lo stesso vecchio personaggio o tornare a provare le emozioni già vissute in altri set. Con Clementine è stato l’inizio di una nuova fase emotiva, di grande importanza.”

“All’inizio ero terrorizzata perché mi chiedevano di essere quella divertente in un film di Jim Carrey. Ma considero positivo avere un pò di paura da palcoscenico, perché ti costringe a mostrarti all’altezza delle aspettative. Ero molto elettrizzata e nervosa, ma mi sono divertita tantissimo.”

“Clementine non assomiglia a nessuno dei personaggi che ho interpretato nella mia vita. E’ completamente eccentrica, avventurosa e indipendente. A volte aggressiva e a volte vulnerabile. E i capelli cambiano per tutto il tempo! Sono blu, rossi, arancioni, verdi. E’ divertentissimo.”

“Cerco sempre qualcosa di diverso e che rappresenti una sfida. La sceneggiatura era incredibilmente intelligente e brillante. Anche la semplicità dell’idea principale, di queste due persone che si amano molto, era molto importante.”

“E’ una storia d’amore tra due persone opposte ma destinate a stare insieme, molto semplice, personale, intima, ma anche esuberante e passionale. Molto reale. E’ come viene raccontata che complica il tutto.”

“E’ stato divertente e liberatorio interpretare Clementine, un viaggio sfrenato. Ho amato così tanto le parrucche multicolori che alla fine me le sono tenute. Il mio preferito era il rosso. E ho anche molti dei vestiti. Erano una parte così importante di quella esperienza che ho dovuto portarli con me, non sopportavo l’idea di pensarli a prendere polvere in un ufficio di un qualche produttore. Alla fine di ogni giornata tornavo nel mio camerino, mi levavo vestiti e parrucche, mi sciacquavo il viso, mi mettevo i miei vestiti e cavolo! Pensavo di indossare troppo nero, tornavo ad essere la vecchia Kate, era quasi deprimente. Ad un certo punto ho pensato di tingermi i capelli di rosso perché trovo che sia divertente essere differente, ma poi mia figlia Mia ha detto che mi preferiva bionda.”

“Clementine mi ha liberata in un certo senso, perché dovevo mostrare lati di me che le persone non vedono spesso. Clementine non mi assomiglia per niente, eppure in parecchi modi mi somiglia. A volte anch’io sono lunatica. E vivo nel caos organizzato. Clementine lascia i suoi vestiti in giro per la casa, come faccio io. Sam passa parecchio tempo a raccoglierli!”

“Clementine sono io che mi sento veramente felice e libera per la prima volta nella mia vita.”

“Volevo che Clementine apparisse totalmente diversa da tutto quello che ho fatto.”

“A volte doveva sembrare una stronza, ma allo stesso tempo fantastica e divertente. Michel Gondry mi spingeva oltre ogni volta e ero terrorizzata dall’essere sopra le righe. Ma è stato incredibilmente liberatorio. Non hai la stessa occasione quando fai film in costume, è un approccio molto più misurato.”

“Michel è un vero genio. Ho amato ogni giorno di riprese. Era molto spontaneo, eccentrico e divertente.”

“Sapevo che Clementine non sarebbe vissuta davvero nonostante tutte le prove che ho fatto finché non indossavo costumi e parrucche. Perché è molto importante come appare. E questo vale per qualsiasi personaggio.”

“Se c’è un film per cui mi piacerebbe vincere l’Oscar è questo, perché ho adorato Clementine”.

“Non farei cancellare nessuna delle mie esperienze, neanche quelle più brutte. Tutti noi attraversiamo periodi belli o brutti, e in qualche modo sono quasi grata per quelli peggiori, perché mi hanno resa una persona più forte.”

“Sono sorpresa e molto grata per la mia carriera. Di certo Eternal Sunshine ha aperto tutta una serie di porte, di altre opportunità. Sento ancora i benefici di quel film in particolare perché penso che la gente mi abbia vista in una nuova luce, più contemporanea.” (dopo le riprese di L’amore non va in vacanza”)

Nel 2007, nel discorso di ringraziamento per il premio di attrice dell’anno ai Bafta Britannia Awards, Kate Winslet cita alcuni dei suoi mentori: “Peter Jackson, che mi ha dato il mio primo lavoro e mi ha insegnato a trovare la mia musa. Ang Lee, che mi ha insegnato il controllo. Ken Branagh, che mi ha insegnato a non aver paura di Shakespeare, missione non completamente riuscita temo. James Cameron, che mi ha insegnato ad essere una guerriera, e non è una battuta chiaramente, visto che nessuno sta ridendo. Michael Apted, che mi ha insegnato a tenere alto il mio sense of humour durante le corse per le nausee mattutine. Richard Eyre, che mi ha insegnato ad essere nello stesso momento intensa e immobile. Jane Campion, che mi ha insegnato quanto è grandioso essere donna, e Michel Gondry, che mi ha insegnato a provare tutto nonostante il rischio di sembrare stupida. Todd Field, che mi ha insegnato la magia della collaborazione, e Sam Mendes, che mi ha aperto il cuore e insegnato a lasciarmi andare.”

HANNO SCRITTO

“Kate Winslet è in fiamme, senza ombra di dubbio regala la sua migliore interpretazione dai tempi di Titanic e forse la sua migliore di sempre” Eric D. Snider

“Kate Winslet regala un’interpretazione degna di Oscar” J. Robert Parks

“Winslet è perfetta” La Repubblica

“Winslet è così intensa nel ruolo di Clementine, così amabile, che non posso immaginare nessun’altro capace di interpretare questo ruolo” W. Andrew Powell

“Kate Winslet arriva direttamente al cuore” NewsCourier

“Kate Winslet esplode con un’energia dimostrata solo in Holy Smoke e nel suo incredibile debutto, Creature del cielo” Zach Ralston

“E’ l’interpretazione di Kate Winslet che dà a questa storia creativa la sua scintilla e la sua intensità” Frederic e Mary A. Brussat

“Kate Winslet qui è il fenomeno…è un’interpretazione formidabile, drammatica, divertente e stranamente inquietante nello stesso momento” C.A. Wolski

“Winslet regala un’interpretazione eccezionalmente impressionante, prendendo i capelli color arcobaleno e la personalità inizialmente stereotipata da “ragazza pazzoide” del suo personaggio e trasformandoli in pura sofferenza” Anna Kaufman

“Anche se Eternal Sunshine of the spotless mind è stato annunciato come un film di Jim Carrey, appartiene alla Winslet. Interpretando un’intelligente, vivace e impetuosa ragazza che si tinge continuamente i capelli con un arcobaleno di colori, non è stata mai migliore” Brian D. Johnson

“Non ci sono molti attori capaci di regalare l’intensità che una tale storia richiede, ma Kate Winslet è una di loro, permettendo a sé stessa di essere spinta da bisogni e capricci” New Yorker

“Anche se la Winslet si è da tempo affermata come un’attrice irresistibile, Michel Gondry rivela qualcosa di nuovo di lei: è la comica svitata più spaventosa del mondo” LA Weekly

“Kate Winslet fa di Clementine una ragazza irresistibilmente attraente i cui capricci sono sorprendenti come il continuo cambiamento del colore dei capelli…Winslet illumina il film.” Jeffrey Overstreet

“Non ci sono mai stati dubbi sulle capacità interpretative di Kate Winslet. Ma la sua versatilità è alla prova con Clementine ed è superba nell’interpretare un personaggio così capriccioso” L. Kent Wolgamott

“Kate Winslet nella sua migliore interpretazione dai tempi di Ragione & Sentimento” Ciak

“Jim Carrey e Kate Winslet sono magnifici” David Poland

“Le interpretazioni di Jim Carrey e Kate Winslet risplendono” Marjorie Baumgarten

“Un cast di prima classe” Peter Rainer

“L’affinità tra Jim Carrey e Kate Winslet è inaspettata e indimenticabile” Christopher Kelley

“Carrey è una rivelazione e Winslet non è stata mai migliore. Se l’Academy ignora questi due, non dovrebbero più permettergli di assegnare nessun premio” Joe Atkison

“Se mi lasci ti cancello è una love story che scalda il cuore e frigge il cervello, una commedia romantica del 21° secolo con una coppia di attori eccellenti” Hot Dog

“Bizzarro, esilarante, commovente: una perla di film” T. Ward Porril

“Un film impegnativo. Sedetevi e godetevi il viaggio” Thomas L. Strickland

“Così intelligente e così estremamente soddisfacente che rappresenta un omaggio alla grande arte del fare cinema” EFilmCritic

“”Questo film è un classico istantaneo. Uno dei film romantici più grandiosi che abbia mai visto” Jack Ruby

“Il primo film che ho visto capace di fremerti il cervello e spezzarti il cuore nello stesso momento” Entertainment Weekly

“Il film è un capolavoro” Jeremy Anderson

“Una storia magicamente memorabile. Uno di quei film che vorresti rivedere subito dopo i titoli di coda” Chris Vognar

“Un capolavoro? Probabilmente. Geniale? Assolutamente. Indimenticabile? Ci vediamo al 10° anniversario” Jack Mathews

LE NOMINATION DI KATE…

Academy Awards (Quarta candidatura)
Golden Globe (Quarta Candidatura)
Golden Satellite (Quinta Candidatura)
Bafta (Quarta candidatura) (anche per Finding Neverland)
Screen Actors Guild (Quarta candidatura)
Broadcast Film Critics Association (Seconda candidatura) (anche per Finding Neverland)
London Film Critics Circle Society (quarta candidatura)
New York Film Critics Circle (Runner-Up)
Saturn Award
Internet Movie Awards (anche per Neverland)

I PREMI DI KATE…

Las Vegas Film Critics Society (alla seconda candidatura) (vinto anche per Finding Neverland)
Premio della Critica Online
Italian Online Movie Awards (seconda candidatura)
Online Film Critics Society (seconda candidatura)
Utah Film Critics Society
Cinemarati
Internal Cinema Society
Empire Awards (Quinto premio)
Box Office Prophets (lettori)
Box Office Prophets (Calvin)
Santa Barbara Film Festival (Sapphire Inspired Awards per interpretazione dell’anno)

PREMI E NOMINATION

ACADEMY AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura
(Nomination) Miglior attrice protagonista, Kate Winslet
ACADEMY OF SCIENCE FICTION, FANTASY & HORROR FILMS
(Nomination) Saturn Award – Miglior dvd Edizione speciale
(Premio) Saturn Award – Miglior Film Science Fiction
(Nomination) Miglior attore, Jim Carrey
(Nomination) Miglior attrice, Kate Winslet
(Nomination) Miglior regista, Michel Gondry
(Nomination) Miglior sceneggiatura
AMERICAN CINEMA EDITORS
(Nomination) Miglior montaggio – Commedia o Musical

ART DIRECTORS GUILD
(Nomination) migliori scenografie – Film contemporaneo

AUSTRALIAN FILM INSTITUTE
(Nomination) migliori scenografie – Miglior film straniero

BAFTA AWARDS
(Premio) Miglior montaggio
(Premio) Miglior sceneggiatura
(Nomination) Miglior film
(Nomination) Miglior attore protagonista, Jim Carrey
(Nomination) Miglior attrice protagonista, Kate Winslet
(Nomination) Premio David Lean – Miglior regista, Michel Gondry

BODIL AWARDS
(Nomination) Miglior film americano

BRAM STOKER AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura (con Shaun of the Dead)

BROADCAST FILM CRITICS ASSOCIATION AWARDS
(Nomination) Miglior attrice, Kate Winslet
(Nomination) Miglior film
(Nomination) Miglior sceneggiatura

CENTRAL OHIO FILM CRITICS ASSOCIATION
(Premio) Miglior sceneggiatura

CINEMA BRAZIL GRAND PRIZE
(Nomination) Miglior film straniero

COSTUME DESIGNERS GUILD AWARDS
(Nomination) migliori costumi – Film contemporaneo

CZECH LIONS
(Nomination) Miglior film straniero

CÉSAR AWARDS, FRANCIA
(Nomination) Miglior film straniero

DEAUVILLE FILM FESTIVAL
(Premio) Premio del pubblico “premiere” – Michel Gondry
(Nomination) Gran premio speciale – Michel Gondry

DIRECTORS GUILD OF GREAT BRITAIN
(Nomination) Miglior regista – Michel Gondry

EMPIRE AWARDS
(Premio) Miglior attrice inglese, Kate Winslet
(Nomination) Miglior attore, Jim Carrey
(Nomination) Miglior regista, Michel Gondry

EUROPEAN FILM AWARDS
(Nomination) Premio Screen International, Michel Gondry

FILM CRITICS CIRCLE OF AUSTRALIA AWARDS
(Nomination) Miglior film straniero – lingua inglese

FLANDERS INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
(Premio) Premio del giuria giovane – Michel Gondry

GOLDEN GLOBES
(Nomination) Miglior film – commedia o musical
(Nomination) Miglior attore protagonista – commedia o musical, Jim Carrey
(Nomination) Miglior attrice protagonista – commedia o musical, Kate Winslet
(Nomination) Miglior sceneggiatura

GOLDEN TRAILER AWARDS
(Nomination) Trailer più originale

GOTHAM AWARDS
(Nomination) Miglior film
(Nomination) Premio Celebrate New York, Michel Gondry

GRAMMY AWARDS
(Nomination) Miglior colonna Sonora per un media

HUGO AWARDS
(Nomination) Miglior presentazione drammatica – forma lunga

KANSAS CITY FILM CRITICS CIRCLE AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

ITALIAN ONLINE MOVIE AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura originale
(Premio) Miglior attrice protagonista, Kate Winslet
(Nomination) Miglior film
(Nomination) Miglior regista, Michel Gondry
(Nomination) Miglior attore, Jim Carrey
(Nomination) Miglior montaggio
(Nomination) Miglior colonna sonora
(Nomination) Migliori effetti visivi

LAS VEGAS FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Sierra Award – Miglior sceneggiatura originale
(Premio) Sierra Award – Miglior attrice, Kate Winslet (anche per Neverland)

LONDON CRITICS CIRCLE FILM AWARDS
(Premio) Attrice britannica dell’anno, Kate Winslet (con Eva Birthistle for Un bacio appassionato)
(Premio) Sceneggiatore dell’anno, Charlie Kaufman

MOTION PICTURE SOUND EDITORS
(Premio) Premio Golden Reel – miglior montaggio del suono (dialoghi)

NATIONAL BOARD OF REVIEW
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

ONLINE FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Miglior attrice, Kate Winslet
(Premio) Miglior regista, Michel Gondry
(Premio) Miglior montaggio
(Premio) Miglior film
(Premio) Miglior sceneggiatura originale
(Nomination) Miglior attore, Jim Carrey
(Nomination) Miglior fotografia
(Nomination) Miglior colonna sonora

PEOPLE’S CHOICE AWARDS
(Nomination) Film preferito
(Nomination) Coppia favorita, Jim Carrey e Kate Winslet

PHOENIX FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Miglior montaggio
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

ROBERT FESTIVAL
(Nomination) Miglior film americano

SAN DIEGO FILM CRITICS SOCIETY AWARDS
(Premio) Miglior attore, Jim Carrey
(Premio) Miglior montaggio

SATELLITE AWARDS
(Nomination) Miglior attore protagonista – commedia o musical, Jim Carrey
(Nomination) Miglior attrice protagonista – commedia o musical, Kate Winslet
(Nomination) Miglior effetti visivi

SCREEN ACTORS GUILD AWARDS
(Nomination) Miglior attrice protagonista, Kate Winslet

SEATTLE FILM CRITICS AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

SOUTHEASTERN FILM CRITICS ASSOCIATION AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

TORONTO FILM CRITICS ASSOCIATION AWARDS
(Premio) Miglior sceneggiatura originale
(Premio) Miglior regista, Michel Gondry

VISUAL EFFECTS SOCIETY AWARDS
(Nomination) Miglior effetti visivi

WASHINGTON DC AREA FILM CRITICS ASSOCIATION AWARDS
(Premio) Miglior cast
(Premio) Miglior regista, Michel Gondry
(Premio) Miglior film
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

WORLD SOUNDTRACK AWARDS
(Nomination) Miglior colonna Sonora originale dell’anno
(Nomination) Scoperta dell’anno, Jon Brion

WRITERS GUILD OF AMERICA
(Premio) Miglior sceneggiatura originale

CRITICHE STRANIERE E ITALIANE (visitate Mrqe.com)

VOTI 5/5

FilmCritic.com
Hollywood Reporter
New York Post
AboutFilm.com
eFilmCritic.com
E! Online
Joe Critic.com
Mixed Reviews
Premiere Magazine
Los Angeles Daily News
Chicago Reader
Hollywood.com
Reeling Reviews
CultureDose.com
Entertainment Weekly
La repubblica

VOTI 4/5 O 4.5/5

Chicago Sun-Times
Cincinnati Enquirer
Reel Views
Rolling Stone
Usa Today
Chicago Tribune
New York Times
San Francisco Chronicle
Los Angeles Times
Boston Globe
Seattle Times
Toronto Star
Seattle Post-Intelligencer
Hollywood.com
Il manifesto
Il Sole 24 ore

NEGATIVE:

Cranky Critic
One Guy’s Opinion
Detroit Free Press
Worcester Telegram & Gazette
About.com
Boston Herald
Movie Justice

Il film è uscito in USA il 19 Marzo 2004, ottenendo un clamoroso successo di critica. Il sito RottenTomatoes contiene molte delle recensioni, e la commedia di Michel Gondry ha ottenuto una rarissima alta percentuale di ottime critiche: infatti il 92% delle 179 recensioni pubblicate sono positive (è il terzo film di Kate Winslet ad ottenere una percentuale così alta, dopo Ragione & Sentimento con il 100%, Hamlet con il 93% e al pari di Creature del cielo). Scorrete la pagine per avere più informazioni.

Per quanto riguarda invece il successo di pubblico, su IMDB Eternal Sunshine a pochi mesi dal’uscita era al 37esimo posto della TOP 250 del sito, con un voto medio di 8.6 e un numero di votanti pari a 21,706. Nel 2007, a distanza di 3 anni, il film è ancora 45esimo, con un voto medio di 8.5 su un numero di votanti pari a 119,110!

Il sito MOJO monitorizza gran parte dei box office mondiali. Nel giro di un mese, in USA, il film ha incassato circa 30 milioni di dollari, esordendo al settimo posto (weekend), con un incasso di circa 8 milioni di dollari. L’incasso totale americano è pari a 34,366,518$. L’incasso totale del film per il momento è di circa 70 milioni di dollari.

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